Metodologie senza animali di ultima generazione e intelligenza artificiale per la sicurezza alimentare

Relazione presentata al congresso della Società Europea per le alternative ai test sugli animali (EUSAAT), Linz, 2022

La sicurezza alimentare si riferisce alla manipolazione, preparazione e conservazione degli alimenti in modo da ridurre il più possibile il rischio di  malattie di origine alimentare. L’ accesso a quantità sufficienti di cibo sicuro e nutriente è la chiave per sostenere la vita e la promozione della salute e della sicurezza alimentare è una priorità per la salute pubblica.

Ciò diventa particolarmente chiaro quando si osservano i dati dell’ Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), che stima che 600 milioni di persone (quasi 1 su 10) si ammala ogni anno dopo aver mangiato cibo contaminato: ciò provoca circa 420.000 morti.

L’UE vanta uno degli standard di sicurezza alimentare più elevati al mondo, in gran parte grazie al solido insieme di leggi dell’UE in vigore, che garantisce che il cibo sia sicuro per i consumatori. Inoltre, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) effettua una valutazione del rischio indipendente sugli alimenti garantendo così che le misure adottate dalla Commissione Europea come i limiti legali si basino su solidi  principi scientifici. La sicurezza alimentare include le pratiche relative all’etichettatura degli alimenti, l’igiene alimentare, la valutazione della presenza di additivi alimentari e residui di pesticidi, nonché le politiche sulle biotecnologie e le linee guida per la gestione dell’ ispezione, esportazione e certificazione degli alimenti. La pandemia di COVID-19 e le conseguenze della guerra in Ucraina hanno reso più difficili tutti questi processi e passaggi a causa delle restrizioni e dei problemi della catena di approvvigionamento. Ciò ha però dato una notevole spinta a scoprire e sfruttare le opportunità offerte dai metodi scientifici di nuova generazione e dell’intelligenza artificiale (AI).

Le scienze dell’alimentazione, i metodi di nuova generazione e l’AI stanno avendo un impatto significativo sull’industria alimentare. Tante aree distinte del mercato, la produzione, sicurezza e sostenibilità alimentare, la promozione del concetto di “One Health”, ossia un modello sanitario basato sull’integrazione di discipline diverse, e le pratiche di processo sostenibili nella produzione alimentare, stanno beneficiando degli sviluppi nelle scienze alimentari e nell’AI. La sicurezza è sempre stata un importante obiettivo dell’industria alimentare. Una sua scarsa considerazione può avere un impatto drastico date le sue implicazioni per la salute dei consumatori. L’IA e le tecnologie di apprendimento profondo sono state utilizzate per stabilire le combinazioni corrette di additivi, identificare modulatori sintetici o naturali delle vie di segnalazione biochimiche del corpo umano, il tutto utilizzando modelli sperimentali di nuova generazione basati su cellule e tessuti umani, nonché modelli matematici. L’applicazione di tali nuovi approcci in ambito alimentare ha aperto la strada a campi completamente nuovi quali ad es. la “gastronomia computazionale”. Questa scienza transdisciplinare emergente utilizza l’AI come facilitatore per l’identificazione di relazioni basate su dati ed esperimenti sulla natura mutevole del cibo per una migliore salute e nutrizione.

Bibliografia

Sandra Coecke, Amalia Muñoz, Christophe Von Holst, Denisa Duță, Veronica Lattanzio, Nunzia Cito, Nastasia Belc, Manuela Cassotta, Giulia Panzarella, Jochem Louisse, Stefano Alcaro, Ganesh Bagler, Surat Parvatam, Maddalena Querci and Guy Van den Eede – “How food science, next generation life science methods and artificial intelligence relate to European regulatory decision-making on food systems for sustainable health” EUSAAT 2022 – Volume 10, No. 2 ISSN 2194-0479 (2022)

https://eusaat.eu/wp-content/uploads/Altex_2022_-Linz.pdf