L’uso di cellule e tessuti nella ricerca di base ed applicata è aumentato esponenzialmente negli ultimi anni. L’attenzione all’origine, alla qualità e alla composizione di tutti i materiali e reagenti comunemente utilizzati nei metodi in vitro è essenziale per garantire la riproducibilità e l’affidabilità dei dati, come raccomandato nel documento sulle Buone pratiche dei Metodi In Vitro – Good In Vitro Method Practices (GIVIMP) pubblicato dall’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE).
L’indagine
Osa, in collaborazione con il Centro comune di ricerca della Commissione europea (JRC), ICare e altri partner nel mondo scientifico e per la tutela degli animali*, ha lanciato questo sondaggio per comprendere quali sono i materiali e i reagenti di origine animale più comunemente utilizzati (ad esempio, siero animale, anticorpi, ecc.) nella sperimentazione in vitro e qual è l’attuale livello di conoscenza sulle alternative non-animali disponibili.
Per chi è questo sondaggio?
Professionisti/studenti attivi nell’area della salute umana, animale o delle scienze della vita a qualsiasi livello, o rappresentanti di qualsiasi istituto relativo alle Scienze della Vita.
Collegamento diretto al sondaggio:
https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/animal-derived-materials-and-reagents_OSA_Survey2020
*Partner che collaborano:
- Centro comune di ricerca (JRC) della Commissione europea (CE)
- ICare – Centro Internazionale per le Alternative nella Ricerca e nella Didattica
- Università Tecnica della Danimarca
- Eurogroup for animals
- Deutscher Tierschutzbund e.V.
- Centre for Predictive Human Model Systems, Atal Incubation Centre – Centre for Cellular and Molecular Biology (AIC-CCMB)
I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Engineering in Life Sciences e verranno utilizzati per una campagna informativa e di promozione dell’utilizzo dei metodi alternativi che non fanno uso di componenti animali.
Riconoscimenti
I-Care per il supporto economico
Alessia Nuvoloni per il logo